giovedì 25 febbraio 2010
Nicola Ghezzani
"Il crollo dell'io, dei valori nei quali ho sempre creduto, porta con sé anche il crollo del mondo: la fine del senso della vita. Questa catastrofe del senso, questa catastrofe epistemica è il preludio a ogni trasformazione dell'io e del senso della vita. (...) colui che è in grado di immaginare la crisi permanente, ossia l'instabilità che è costitutiva di ogni sistema di valori, può riacquistare l'equilibrio solo fissando lo sfondo neutro su cui avvengono tutte le trasformazioni."
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